Il Presidente del Consiglio dei Ministri in visita alla base del team Luna Rossa Prada Pirelli nel giorno del varo del nuovo AC75
La voglia di fare squadra di un equipaggio che, nel segno dell’italianità, vuole vincere la sua sfida.
Cagliari, 2 ottobre 2019 - L’emozionante giornata del varo si é conclusa con la visita del Presidente del Consiglio dei Ministri, professor Giuseppe Conte, che si é intrattenuto con Miuccia Prada, madrina del varo, Patrizio Bertelli (Presidente di Luna Rossa Prada Pirelli Team), Agostino Randazzo (Presidente del Circolo della Vela Sicilia) e Marco Tronchetti Provera (CEO di Pirelli). Da poco finiti gli applausi dei quasi 600 invitati e di un caloroso pubblico di Cagliari, accorso numeroso lungo il molo e lo specchio d’acqua pubblico, il Premier Conte é stato guidato dallo skipper e Team Director Max Sirena in una visita al quartier generale di Luna Rossa Prada Pirelli dove ha potuto conoscere ogni aspetto tecnico della base e della nuova imbarcazione appena varata, salendo a quasi 6 metri di altezza sulla coperta dello scafo.
Dopo la foto con tutto il team e il saluto personale a ognuno dei membri dell’equipaggio, il Premier ha voluto inoltre scambiare due battute con la stampa per le sue impressioni sulla nuova Luna Rossa: “Qui ci sono, a parte l’impegno, le nostre eccellenze. Qui ci sono 60 produttori di alta tecnologia, qui c’e’un concentrato di Made in Italy. E’ la nostra sfida dell’Italia nel mondo. Noi faremo il tifo e saremo sempre al suo fianco”.
“A Cagliari è nato e cresciuto in questi anni il sogno di Luna Rossa. Oggi ho conosciuto un gruppo di veterani pronti a mettere a disposizione le loro sconfinate conoscenze e giovani pieni di talento, coraggio, determinazione. Tutti lavorano insieme con dedizione e sacrificio, non per un mero tornaconto personale: l’obiettivo di tutti è dare il proprio contributo per indirizzare le vele, sfruttare il vento, far correre la barca. È quello che deve fare l’Italia. Con le idee, la fiducia, le competenze e l’impegno questo Paese non conosce limiti. Tutti dobbiamo fare la nostra parte.”